Salvador Allende
1973-2013. Oggi 11 settembre ricorre l'anniversario della caduta del
Governo di Unidad Popular in Chile e della morte del Presidente Salvador
Allende. Salvador Allende, a vederlo, non aveva niente del physique du role del
rivoluzionario, come ce lo immaginiamo. Era un borghese, ateo, marxista e
massone, e socialista. Eppure, ottenendo la maggioranza a libere elezioni,
diede vita ad un esperimento sociale che rappresentò la speranza per la masse
diseredate del suo Paese (...e in America Latina, anche oggi, seppur meno
d'ieri, i poveri son poveri e i ricchi enormemente ricchi) e per l'Indipendenza
della sua Patria dall'imperialismo. Certo che fece economicamente e
politicamente degli errori che forse poteva evitare, ma sulla sua generosità e
il suo impegno per gli ultimi non ci sono dubbi. Seppe morire col mitra in mano
combattendo coraggiosamente contro una delle peggiori fecce reazionarie e
antipatriote (gli ordini vennero dagli Usa tramite Kissinger) che possano esser
apparse sulla faccia della Terra.
Onore al compagno Salvador Allende!!!
Carlo O. Gori
P.S.
P.S.
Voglio ricordare non solo tutti i proletari che vennero
sistematicamente eliminati da questi traditori del proprio popolo, ma anche i
militari fedeli alla Repubblica e all'Indipendenza della propria Patria come il
gen. René Schneider Chereau,(eliminato nel '70 dai "pregolpisti") e
poi Alberto Bachelet, generale dell'aviazione, padre della poi
"Presindetessa", e il gen. Carlos Prats Gonzáles (elminato dopo dai
qolpisti quand'era in esilio) ,e tanti altri eliminati (e la cui storia i n gran
parte ignota...) nei giorni immediatamente prima del golpe di Pinochet, immondo
traditore della sua Patria...
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